RECITAZIONE
DOCENTE: PIETRO PANARELLI (CORSO BAMBINI E RAGAZZI)
L’intero laboratorio ha come scopo principale il risultare autentici, veri. Ecco cosa intendiamo noi per recitazione, sviluppare con la giusta tecnica la presenza scenica lavorando sulla prontezza del personaggio e sulla sua relativa autenticità . E’ importante evidenziare già in queste poche righe che le “intenzioni” formano l’attore. Il corso mira soprattutto a far intendere come rappresentarle.
Pietro Panarelli nasce a Torino nel 1976. Dopo aver frequentato gli studi televisivi RAI come attrezzista, scopre la sua innata passione per la disciplina teatrale. Negli anni ’90 si iscrive alla scuola di teatro – diretta da Massimo Scaglione e Gipo Farassino – “Teatro delle Dieci”, arrivando così a vivere esperienze televisive significative .
La sua natura comica lo spinge nel cabaret, diventando così un artista giramondo. Collabora con il tour operator Alpitour proponendo i suoi spettacoli nelle strutture ricettive di tutto il mondo, esperienza che lo porta fuori Italia per svariati anni, giungendo anche a collaborare con Radio RAI 2 in un programma radiofonico di Marco Baldini e Rosario Fiorello, BravoRadio2.
Nel 2002 fa parte degli inviati speciali per la stessa emittente radiofonica in quel di Sanremo, con il programma “Sanremo che balla” ed ancora nel capodanno del 2003 a Capri con “La Notte dei Capricci” collabora così con Federico Quaranta e Nicola Prudente (Tinto).
Rientrato definitivamente in Italia, continua gli studi teatrali presso “Ideateatro” per poi, nel 2008, diventare docente di improvvisazione. In contemporanea diventa uno dei protagonisti del “Lab 41”, laboratorio di cabaret dello storico locale torinese Cab 41.
Partecipa come attore in diverse produzioni cinematografiche, come “Maschi contro femmine”, “A.Einstein”, “La leggenda del bandito ed il campione” e, dal 2011, risulta anche tra il cast di “Centovetrine” come attore comprimario.
Ha all’attivo 20 spettacoli teatrali.
Nell’autunno del 2012 si trasferisce a Roma, dove torna a collaborare con la redazione della trasmissione di Radio 2 “Decanter”, fino a contribuire in maniera significativa alla scrittura del libro “Sommelier ma non troppo”, edito da RAIERI. Fa parte del corpo docenti della compagnia teatrale “Ma che Musical”. Diversi gli spettacoli in cui prende parte, da “Rumors” a “Cose da pazzi”, andando in scena in gran parte dei teatri del circuito romano.
Torna a Torino e diventa fondatore e direttore artistico della scuola di Teatro Musical Teat-Rino.
DOCENTE: LUCA FERRARIS (CORSO ADULTI)
Luca Ferraris, regista Nato a Torino nel 1967, ha studiato nella sua città natale. Ha all’ attivo numerose collaborazioni registiche nell’ambito dell’opera lirica, del balletto e del teatro in prosa presso numerosi teatri italiani ed europei. Fra i titoli affrontati figurano opere che spaziano dal periodo Barocco a quello Contemporaneo. L’ inizio avviene con l’assistenza alla regia di Sylvano Bussotti per la realizzazione dell’opera “La Fanciulla del West” a Bologna nel 1989; ha poi ottenuto una borsa di studio dal Rossini Opera Festival per “Tancredi “, regia di Pier Luigi Pizzi, Pesaro 1991. E’ stato collaboratore di Luca Ronconi, Pierluigi Samaritani e di Bepi Morassi dal 1991 al 2003 per opere come “La Bohème”, “Tosca”, “Manon Lescaut”, “Il Barbiere di Siviglia”, “L’ Elisir d’ amore”; ha lavorato anche con F. Sparvoli, G. Vacis, A. Fassini, S. Vizioli, C. Gangeron, G. Marini, G: De Monticelli, E.Olmi. Ha collaborato anche con Giorgio Barberio Corsetti per “Maria di Rohan” a Ginevra nel 2001 e “Medea” di Guarnieri a Venezia nel 2002. Ha firmato la regia di “Carneval” a Venezia nel 1995, quindi de “La Serva padrona” e “Zanetto” ad Orvieto rispettivamente nel 1996 e 1997; di “Piramo e Tisbe” per La Fenice nel 1996 e di “Mal’ akhim” dramma spirituale su musica di R. Piacentini, Duomo di Torino, nel1998. Ha firmato la regia ” a due mani” dell’opera “L’ Elisir d’ amore ” con M. Bellussi, Venezia 2002, successivamente, per il Festival Galuppi di Venezia, la regia delle farse di G. Rossini “Il Signor Bruschino” (2003) e “La Cambiale di matrimonio” ( 2004) ripresa anche a Castiglion Fibocchi (Ar) nel Giugno 2006; per il teatro A l’Avogaria i testi in prosa : “La Fiaba della vecchia comare” (2003), “La Diavolessa” (2004) e “La farsa dell’avvocato Pathelin” (2006). Ha collaborato nel 1999, come regista di produzione, per il Festival Musicale di Como e per CLEM 2000 ( Como, Milano, Roma ).Ha inoltre curato alcune riprese fra cui “Norma” al Teatro Sao Carlos di Lisbona e “La Sonnambula “al Palafenice, oltre alcune opere per l’ infanzia come”, “L’ Arca di Noè” e “Il Piccolo spazzacamino” e firmato la regia de “La Cenicienta” al Teatro Malibran di Venezia (2005 e ripresa nel 2010) e al Teatro Sociale di Trento 2005. Ha curato anche la regia di alcuni “Oratori sacri” di G. Carissimi con l’ Accademia San Felice di Firenze, Firenze nel 2004 e Londra nel 2005. Nel 2007 ha firmato la regia del dramma giocoso in tre atti di Baldassare Galuppi “La calamita de’ cuori” per il Festival ” B. Galuppi ” andato in scena al Teatro Goldoni di Venezia. E’ stato Direttore di scena al teatro Carlo Felice di Genova, Comunale di Bologna, La Fenice di Venezia e in altri teatri minori. E’ stato docente di Arte scenica e di Storia del teatro musicale e di Teoria e tecnica dell’interpretazione scenica presso i Conservatori di Darfo Boario Terme (Bs), Trento, Brescia , Como e La Spezia dove attualmente insegna. Ha realizzato, in queste istituzioni, spettacoli con gli allievi: ricordiamo le opere in un atto” Il segreto di Susanna” Wolf-Ferrari), “La Medium” (Menotti), “Amahl e i visitatori notturni” (Menotti); e numerosi spettacoli “L’impresario teatrale” (liberamente ispirato a “Der Schauspieldirektor”),”Les Chansons de Bilitis”, “Tu che m’hai preso il cuor “, “Viva la musica per i 150° anniversario dell’Unità d’Italia”, “Biografia in musica Ferencz Liszt performance”.